FACCESTAMAGIA
Gran Gala
Raffaello Corti, in arte “Faccestamagia”, incarna il ruolo dissacrante dell’anti-prestigiatore, appare infatti impacciato, estraniato e comico coinvolgendo il pubblico con le sue gag e le sue battute.
Sotto l’apparenza però si cela un vero prestigiatore e così in ogni performance si giunge sempre ad un momento in cui c’è un ribaltamento della narrazione in cui la magia alla fine emerge, stupisce ed emoziona. Dopo anni passati a sperimentare gag e numeri con esibizioni live in strada e nei principali laboratori teatrali comici di Roma, nel 2018 vince l’Ariston Comic selfie e raggiunge la finale nel programma televisivo “Tu si que vales”, fa parte del cast di Colorado 2019, nello stesso anno vince il Festival del Cabaret Emergente di Modena e il Premio Takimiri, nel 2020 entra a far parte della famiglia di dimensione suono Roma, partecipa tra il 2020 e il 2022 a 10 puntate in prima serata su Rai nei I soliti ignoti di Amadeus.
Seguitissimo su Instagram e astro italiano di TikTok, Raffaello Corti è l’antitesi di tutto quel che il pubblico si aspetta.
Come fosse l’esponente capo di una sorta di dadaismo contemporaneo, Raffaello se ne frega di leggi e princìpi, e grazie alla crasi tra comicità, magia e surrealismo, la sua è una delle proposte artistiche più fresche e di successo del panorama nazionale. La sua magia è una magia sbagliata e il suo teatro è un teatro le cui regole sono calpestate e calciate via dalle sue scarpe gialle.
È l’anti-mago che incarna gli esatti opposti di ogni stereotipo sui prestigiatori, eppure sorprendentemente funziona.
Il suo nome d’arte è più di un soprannome, è la speranza di una promessa. Una richiesta assoluta di assoluto intrattenimento, un ex voto agli dei della comedy e un grido di bisogno no-sense: Raffaello Corti, “Faccestamagia”.